Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.
La situazione di disagio socio-economico è accertata dal Comune e da un'apposita commissione composta da:
rappresentanti del comune, tra i quali il presidente
rappresentanti dell'ente proprietario interessato
due rappresentanti degli assegnatari con funzione consultiva.
La Commissione valuta la situazione socio-economica sulla base della documentazione presentata dal richiedente o di una relazione sociale predisposta dal settore politiche sociali.
Il contributo erogato, salvo casi particolari motivati dalla commissione, è annotato nella contabilità dell'inquilino ed è utilizzato a copertura di addebiti scaduti e non corrisposti oppure di addebiti futuri. Se esistono addebiti e l'ente proprietario dell'alloggio non è il Comune, la parte di contributo erogata dal Comune è corrisposta direttamente all'ente proprietario.
Domanda di erogazione di contributo di solidarietà per alloggi ERP
Copia del documento d'identità
Costi
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento
Cosa serve
Per accedere al servizio, assicurati di avere:
SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.
Cosa si ottiene
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un'agevolazione economica.
Tempi e scadenze
Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni
Accedi al servizio
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.